Test - Kowa TSN 883 Prominar

 

 

 

   Kowa nasce nel 1894. Oggi è un colosso industriale giapponese attivo nel settore elettronico, ottico, farmaceutico e tessile.
   La Kowa produce cannocchiali, binocoli e lenti dal lontano 1952. Nel 1984 venne presentato il primo cannocchiale  con caratteristiche tecniche e ottiche di rilievo, il TSN-1. Seguirono il TSN-2 da 77mm. e altri fino al TSN-4 che aveva già lenti alla fluorite e oculare adatto al digiscoping. La serie TSN-880, presentata nel 2006, è il top della linea di cannocchiali prismatici terrestri prodotti dalla azienda giapponese. Lo stesso anno, insieme alla linea 880 venne presentata anche la linea più piccola dei TSN-770 che presenta le stesse caratteristiche di qualità ottica e materiali ma con lenti leggermente più piccole, 77mm. Con i suoi 88mm. di diametro è il secondo cannocchiale più luminoso, tra i terrestri con lenti alla fluorite (primo è il vecchio 100mm. della Optolyth). Nonostante le sue caratteristiche e i suoi 88mm. si presenta come un oggetto compatto e leggero. Frutto dell'esperienza acquisita e di una progettazione e costruzione moderna e tecnologicamente avanzata.  Il corpo del cannocchiale è stato realizzato in un unica fusione di magnesio e presenta una linea ergonomicamente studiata sia per il birdwatcher che per il digiscoper. La scelta della lega di magnesio non è casuale ma si rivela essere la soluzione migliore nella ricerca di robustezza, resistenza alla corrosione e leggerezza.  Le lenti della serie Prominar ai cristalli di fluorite sono famose in tutto il mondo per la loro altissima qualità sia costruttiva che ottica guadagnando anche le preferenze della NASA, dell'ONU e di organi militari di tutto il mondo. Le lenti ai cristalli di fluorite vengono usate anche per la produzione di una ottima serie di binocoli terrestri e stellari che  hanno portato la Kowa ai primi posti nelle classifiche e scelte di birdwatcher e digiscoper.   Le lenti alla fluorite prodotte dalla Kowa sono frutto di una lavorazione accurata di monocristalli prodotti artificialmente, quindi esenti da impurità e non suscettibili a reazioni dovute ai raggi ultravioletti. Essendo cristalli chimicamente stabili si rende possibile la costruzione di lenti anche di grande dimensione.
Affiancata alla linea Prominar viene commercializzata anche una linea più economica con lenti XD, extra low dispersion, che mantenere degli standard qualitativi molto alti.
   La Kowa ha, da sempre, avuto attenzioni anche per il digiscoping guadagnando una posizione di leadership in molti paesi. Già con il TSN-824 e prima con il TSN4 moltissimi digiscoper giapponesi, americani e europei si sono affezionati al marchio che non li ha mai traditi producendo una linea di accessori e servizi che poche aziende del settore possono vantare. Tutti gli accessori per il digiscoping della nuova linea sono frutto di uno studio preciso coordinato e razionalissimo. Così, il catalogo Kowa, presenta per noi ben due adapter per le compatte, due tubi T2 per le reflex (di cui uno innovativo con funzione di zoom), due barre di bilanciamento sia per la versione con oculare diritto che per quella angolato e molti altri accessori studiati appositamente per convivere tra di loro. Dei 3 oculari costruiti  per questa serie uno è uno zoom 20-60X e gli altri sono un 30X grandangolare e il 25X ottimo anche per l'osservazione. Con un anello specifico si possono usare anche gli oculari della vecchia serie. Nel proseguo darò indicazioni più chiare e dettagliate sugli accessori.

   Prima di entrare nello specifico della prova vorremmo ringraziare l'importatore italiano (
Auriga) che in pochissimo tempo mi ha fatto avere tutto il materiale, completo di accessori, per realizzare il  test nel miglior modo possibile.

   Aprendo la solida confezione cartonata del TSN-883 ed aspettandoci un potente cannocchiale da 88mm. si rimane subito sorpresi per la compattezza e leggerezza del corpo cannocchiale. Tenendolo in mano (io ho le mani non molto grandi) ci si accorge come lo si può impugnare sempre con un unica mano in grande sicurezza. Frutto di un design assai accurato. Può sorprendere la sua forma che ha uno sviluppo anche in verticale (alto dalla base del cavalletto 17cm.) superiore di poco a quella dello Zeiss ma è un poco più stretto e corto. Sorprende la forma dello scafo dove è alloggiato il prisma per la sua forma bombata verso il basso. Appoggiandolo ad un piano ci si accorge che la base cavalletto è l'unica superficie  di appoggio. Con questo cannocchiale è possibile usare anche lunghe barre di bilanciamento perché niente contrasterà la nostra ricerca di equilibrio. I progettisti Kowa sono riusciti a creare in cannocchiale perfettamente bilanciato (non ha nessuna pendenza) e questo con grande soddisfazione per i birdwatcher. Per noi digiscoper la Kowa ha in catalogo una base di bilanciamento  (TSN-BP) con un ottima escursione (8cm.) e due per montare il cannocchiale e la macchina fotografica (TSN-DA3 e TSN-DA3 st). Il catalogo Kowa presenta diversi accessori per il digiscoping (io ne ho contati sul catalogo europeo 19 e in quello giapponese 25) tutte soluzioni coordinate tra loro frutto di un unica strategia produttiva.
Il colore verde è più chiaro degli altri due cannocchiali del nostro test ma la vernice non ha riflessi come nessun altra parte del cannocchiale. Nota caratteristica dei Kowa Prominar è l'anello rosso che divide lo scafo dal paraluce. E' un anello sottile ma è rosso, avremmo preferito non ci fosse vista la sensibilità di molti animali a questo colore. Le dimensioni del paraluce sono ottime per la protezione delle lenti dai raggi laterali e il suo movimento fluido e silenzioso. Come negli altri due cannocchiali presenta un sistema rapido di puntamento ma, considerando la focale è consigliato usare un mirino a luce rossa. Il tappo proteggi lenti è velocemente asportabile e si blocca al passo a vite porta filtri (95mm.) del corpo cannocchiale con due molle. Il paraluce non si muove con il tappo inserito così da non dimenticarci di estenderlo sia a protezione dai raggi che da contatti involontari con le lenti.
   Il cannocchiale e gli oculari sono completamente impermeabili alla polvere  e alla pioggia, sono protetti con gas di azoto contro appannamenti e umidità interna. Il corpo dove viene alloggiata la baionetta è protetto dalla polvere e gli oculari hanno un anello O-Ring così da garantire la massima protezione interna. Consigliamo anche in questo caso, l'acquisto di una guaina in cordura protettiva. E' nostra convinzione che tale accessorio debba essere sempre fornito a corredo dei cannocchiali. La Kowa ha in catalogo due modelli, per questa serie, ma uno è solo per il mercato USA.    Tutti hanno un apertura con una lampo per la lente anteriore e con il velcro per la messa a fuoco e per la base del cavalletto. Quelli per il mercato americano oltre alla cinghia a tracolla hanno anche due pratiche maniglie per il trasporto.
   Le due manopole per la messa a fuoco sono vicine tra loro e vicine all'oculare per un più pratico e intuitivo uso. Per noi digiscoper, questo, oltre ad essere molto pratico e veloce nell'uso è anche funzionale nei nostri tentativi di mimetismo permettendoci un piccolo e poco appariscente movimento. Quella per la messa a fuoco fine è più piccola e quella per la messa a fuoco veloce ha un escursione fluida e precisa di soli due giri. Entrambe sono gommate ed hanno una ottima presa anche con i guanti. A noi è sembrato molto pratico, efficiente e robusto. La base per il cavalletto ha una piccola manopola di fermo per poter girare il cannocchiale sul suo asse ottico ed avere la migliore posizione per l'osservazione per un arco di 225°. Sei scatti in tutto. L'attacco al cavalletto presenta la possibilità di usare entrambi i passi 1⁄4" e 3/8" e il foro per il blocco ai movimenti involontari.
   Sorprendente è il livello di pulizia interna e luminosità delle lenti, osservando l'interno attraverso le lenti anteriori. Il TSN-883 usa una combinazione di lenti ai cristalli di fluorite e lenti prodotte da terre rare (XD) lavorate per poter avere il minimo della dispersione e aberrazione cromatica con il massimo della luminosità e contrasto. Tutte le lenti (5 in 4 gruppi) sono Eco Glass per garantire il massimo rispetto della natura. 
Gli oculari si collegano al corpo cannocchiale con un sistema a baionetta con blocco di sicurezza. A lato, a destra, si trova il pulsante di sblocco sopra il quale c'è un anello che protegge un passo a vite dove vengono fissati diversi accessori tra cui i due tubi ottici per l'uso delle reflex con l'anello T2. La Kowa ha un tubo ottico tradizionale (TSN-PA2D 950mm.) e uno con funzione di zoom (TSN-PZ) portando la focale in un range tra i 680 fino ai 1000mm. f/7.7-11.4. Entrambi hanno la possibilità di ruotare la macchina per poter passare velocemente da una ripresa orizzontale a quella verticale.
   Tutti gli oculari e tubi ottici sono forniti con una custodia protettiva in pelle.
   Abbiamo già accennato che, esclusivamente per la serie TSN-880 e 770, sono stati realizzati 3 oculari. Tutti sono impermeabili a polvere ed acqua e riempiti di gas per la protezione dalla umidità. Tutti sono costituiti di lenti XD e lo zoom (10 lenti in 6 gruppi) ha addirittura una lente asferica per rendere l'immagine senza distorsioni cromatiche e geometriche fino ai bordi a tutti i fattori di ingrandimento. Tutti rigorosamente con il numero di serie e made in Japan come il cannocchiale. Il TE-20H, è un 25x di 7 lenti in 4 gruppi con un estrazione pupillare di ben 32mm. adatto sia all'uso della visione come del digiscoping. Il TE-17W, il 30x che abbiamo provato, è un 7 lenti in 5 gruppi grande angolare di ottima costruzione e magnifica resa. Il suo paraocchio è estendibile a scatti precisi e fermi. Pur essendo un grandangolare di circa 20mm. di estrazione pupillare, se usato per l'osservazione, non affatica la vista anche per chi usa gli occhiali. Svitando il paraluce si collegano alla stessa vite la base dell'adattatore TSC-DA10 e il TSN-DA4 che meritano una presentazione a parte. Se non vogliamo usare gli adapter dedicati della Kowa ma uno costruito da noi è possibile sfruttare comunque il robusto passo a vite che è di ben 40mm maschio sul corpo oculare. Altrimenti un adapter universale ma ricordiamoci il diametro della ampia superficie di appoggio che è di 38mm. La grande lente anteriore di questo oculare misura ben 24mm. e garantisce la copertura, in collegamento afocale, con quasi tutte le compatte e con moltissime reflex.
   Abbiamo usato gli aggiuntivi ottici collegandoli ad una Canon 40d e una Olympus E-420 con il relativo anello T2.
   Il TSN-PA2D trasforma il nostro sistema in un 950mm. f/10.8. Le lenti interne sono sempre di qualità XD e la loro resa è straordinaria. Non ci sono aberrazioni cromatiche e la qualità del'immagine è ottima fino ai bordi. Non ci è sembrato di scorgere nessun effetto di aberrazione geometrica.
   Il TSN-PZ, il tubo ottico zoom, è un oggetto davvero molto versatile. Non conosco nessun oggetto simile per altri cannocchiali. La sua escursione trasforma il nostro insieme in un ottica 680-1000mm. F7,7-11,4. Alla massima potenza non è molto luminoso ma le reflex permettono di lavorare con buoni risultati a ISO elevati. La qualità costruttiva, con una manopola forse un poco dolce ma comunque ben frizionata, è buona e mantiene il fuoco in tutta la sua escursione. La qualità ottica è pari a quella del cannocchiale con il quale si armonizza in pieno. Non siamo gli unici entusiasti della resa e versatilità del TSN-PZ tra i tanti commenti vorrei citare quello di
Roy Halpin che dopo averlo testato si esprime così:
"The TSN-PZ from Kowa is the most perfect piece of gear that I have used DigiScoping with a DSLR.  The crispness is incredible, the machining is tops and the function is remarkable.  It attaches to the DSLR direct using a T-ring and it threads on to the TSN-884, not the lug eyepiece attachment...... "
   E un oggetto adatto a tutte le macchine nel formato APS-C e Four Thirds (quattro terzi) con un fattore di ingrandimento, rispetto al formato 35mm. di 1,5 per l'APS-C e circa il doppio per il  Four Thirds. Il riferimento 1000MM. è in relazione al formato 35mm. Nelle nostre prove abbiamo voluto provare il TSN-PZ anche con una Nikon D3000 (DX) e una Nikon D700, una Full frame. Con quest'ultima, in effetti, e solo con questa, è presente la vignettatura a 680mm ma diminuisce fino a scomparire quasi del tutto al maggior fattore di zoom. Nel catalogo e nel breve foglio di presentazione del TSN-PZ è precisata la incompatibilità con le reflex full frame.
   Entrambi i tubi ottici hanno la possibilità di girare la macchina fotografica per passare da una ripresa dal formato orizzontale a quello verticale o correggere la linea dell'orizzonte.
   Nella sezione di comparazione tra cannocchiali non parleremo delle loro ottime performance perché non avendo avuto i tubi ottici degli altri cannocchiali non possiamo confrontarli ma ci riserviamo di conservare le nostre conclusioni appena avremo un cannocchiale in prova con un tubo ottico per il confronto.

   Tutte le nostre foto sono state realizzate con i due adapter, il TSN-DA10 e il TSN-DA4.
   Il TSN-DA10 è un oggetto di una semplicità esemplare e di una robustezza confortante. Per essere usato è necessario avere una macchina fotografica con un passo a vite porta filtri o aggiuntivi ottici. Con la nostra Nikon Coolpix 4500 è stato sufficiente l'anello con il passo 28mm (fornito a parte) e con la Coolpix 5000 abbiamo aggiunto il tubo Nikon per aggiuntivi ottici UR-E6. Il risultato è un sistema solido e pulitissimo senza nessun altro accessorio di collegamento.
   Il TSN-DA4 è stato pensato per abbinare tutte quelle macchine che non hanno porta filtri o accessori per aggiuntivi ottici. L'accessorio è composto di due gruppi articolati tra loro per permettere l'osservazione e lo scatto con un solo movimento. Il pezzo che si ferma all'oculare è composto da un TSN-DA10 al quale viene fissata la parte con il braccio articolato che ospita la macchina fotografica e il braccetto per il flessibile con lo scatto.
Il sistema è sicuro, pratico e veloce. Cliccando sulle immagini nella tabella sottostante potrete vedere gli schemi estratti dal catalogo digiscoping della Kowa.

Il sistema di accessori per il digiscoping afocale Il sistema di accessori per il digiscoping con le reflex Caratteristiche delle macchine digitali per l'uso del TSN-DA4

 accessori per il digiscoping con le cineprese

Il sistema di accessori per il digiscoping afocale digiscoping con le reflex  l'uso del TSN-DA4 digiscoping con le cineprese
La gamma oculari e il loro schema ottico  Tutti gli elementi del TSN-DA4 comprende anche un TSN-DA10 La base di bilanciamento per i cannocchiali Il nuovo adapter
TSN-VA3 per l'uso con videocamere e fotocamere con ottiche superiori a 5x
Gli oculari Kowa L'adapter universale l'accessorio  - piastra bilanciatrice L'oculare speciale TSN-VA3

Ecco un video di You Tube dove Paul Hackett di Kowa USA spiega in maniera davvero esemplare la serie di adapters Kowa ed il loro funzionamento. Da vedere.



Mini guide

L'immagine del catalogo
Vista generale del TSN 883 Prominar
Illustrazione dimostrativa della struttura e meccanismi del Kowa TSN-883
Lo spaccato con gli elementi interni
Il Kowa TSN-883 usato per il nostro test
Vista laterale
Vista frontale rialzata Si può notare la compattezza e la dimensione della lente e dell'oculare.
Vista frontale
Le due manopole di messa a fuoco. la prima, la più piccola, per la messa a fuoco fine.
La doppia manopola di messa a fuoco
Il generoso paraluce con la dima di mira
Il Paraluce estraibile con il mirino
L'innesto dell'oculare, in questa immagine l'anello copri vite del sistema accessori è stato tolto. Subito sotto, il pulsante di sicurezza sblocca oculare.
Il pulsante sblocco di sicurezza
La baionetta sul corpo cannocchiale. Da notare la estrema pulizia progettuale e il vetro di protezione e per sigillare lo scafo.
La baionetta - lato femmina
La baionetta Kowa dell'oculare. Sotto si nota nel colore grigio l'anello O-Ring di impermeabilità con il corpo del cannocchiale
La baionetta
L'oculare della nostra prova il 30x WA Il paraocchio ad estensione regolabile a scatti.
Oculare eyepiece Kowa 30X
I due tubi ottici a confronto
I due tubi ottici a confronto TSN-PZ e TSN-PA2D
Esempio di come collegare in maniera stabile, equilibrata e sicura una reflex con il tubo ottico e il TSN-DA3.
TSN-DA3
Il corpo del cannocchiale è stato realizzato in un unica fusione di magnesio. La soluzione migliore nella ricerca di robustezza, resistenza alla corrosione e leggerezza
Il TSN-DA4
Il TSN-PZ montato con la Olympus E-420.

Da ricordare